Stamani al Canile Hermada di Montecatini Terme si è verificato un fatto assai curioso.
Un signore, che qualche tempo fa aveva adottato un cane di nome Birillo ospite del rifugio, ha telefonato preoccupato dicendo che ieri il cane da lui adottato era fuggito da casa.
Dopo un’ora circa dalla telefonata, un volontario del canile si è presentato dalla vicepresidente dicendo: “C’è un cane nero al cancello che vuole entrare”.
Non appena la vicepresidente lo ha visto lo ha riconosciuto ed ha esclamato “ma è Birillo!”, ed ha aperto al “figliol prodigo” della situazione che ha fatto un bel giro a salutare i suoi amici nelle gabbie.
Il suo attuale proprietario è stato immediatamente avvisato ed ha provveduto a riprenderlo e a riportarlo a casa.
Personalmente credo che questo fatto sia l’evidente dimostrazione che gli ospiti del Canile Hermada , nonostante le difficoltà continue, vengono trattati nel migliore dei modi, sia a livello sanitario che a livello affettivo.
Se un cane addirittura arriva a fuggire per tornare al canile vuol proprio dire che lì si è sentito amato ed accudito e bisogna soltanto ringraziare chi lavora al canile sia come dipendente che come volontario, facendo un servizio a tutta la comunità e facendolo soprattutto con amore e passione.