Da Facebook, post di Salvatore Libero Barone
NINA adottata, la sua mamma è quella bella signora che vedete in foto. Si chiama Graziella e non finiremo mai di ringraziarla.
Nina è stata trovata circa un anno fa per le strade di Cinisi (Palermo), letteralmente sfigurata in una pozza di sangue. Non sappiamo come abbia resistito a delle profonde ferite sul viso di cui ancora oggi non sappiamo bene le cause e le dinamiche. Poco importa, Nina ha lottato per mesi, grazie a vet e volontari di Palermo e Provincia che hanno fatto di tutto per lei. Poi Nina è partita direzione Torino da Graziella che si è resa disponibile per uno stallo.. Andava necessariamente eseguito, grazie a dei professionisti specialistici top, un delicatissimo intervento al nasino per scongiurare complicazioni cliniche (una su tutte:infezioni) che sarebbero potute subentrare e mettere seriamente a rischio la piccola. Tutto bene, per fortuna. Poi il Covid e poi…insomma la mamma non poteva più farne a meno..e non solo la mamma, anche dolcissima zia Sandra e il burberello Papà e quando preoccupata mi disse “Nina può restare qui?” io le risposi che, nonostante qualche richiesta, non avrei MAI potuto separarle. Mai.
Oggi sarebbe tecnicamente possibile un secondo intervento di ricostruzione nasale, ma avrebbe un fine prettamente estetico, dunque non si farà per volontà insindacabile di super mamma Graziella e famiglia, secondo cui Nina è meravigliosa anche così. E noi condividiamo senza alcun dubbio.
Non serve alcuna ‘perfezione’ quando si adotta con e per Amore
GRAZIE INFINITAMENTE
Noi ci siamo subito mobilitati e, con la complicità di quella splendida persona che è Salvatore Libero Barone, abbiamo invitato Nina con mamma Graziella e famiglia al Dog Pride Day 2021…e loro, a tempo di record, hanno risposto di sì!!!