Il ritorno a casa del cagnolino Charlie dopo diciotto mesi
Le avevano provate tutte. Annunci sui giornali locali, fotosegnaletiche affisse nelle bacheche di tutta Casalmaggiore e poi si erano attivati anche Polizia municipale e Carabinieri. Ma di Charlie, cagnolino di razza Yorkshire scomparso il 19 luglio del 2011, non si erano più avute notizie. Il suo allegro scodinzolare – i suoi padroni da 6 anni vivono a Vicomoscano ma per 35 anni hanno abitato a Colorno in via Puccini – era ormai diventato soltanto un ricordo. Poi la sera del 2 gennaio il miracolo. A 18 mesi di distanza Claudio Sani, 63 anni meccanico di mezzi agricoli nelle aziende della famiglia Serra a Gainago di Torrile, e la moglie Paola Visioli, 62 anni ed ex infermiera all’ospedale civile di Colorno, Charlie – che oggi ha sei anni – se lo sono ritrovati incredibilmente davanti alla porta di casa. «Era impaurito, infreddolito e tremava – racconta Paola -. Era sporco con il pelo trascurato e le unghie lunghe segno che probabilmente è stato tenuto per tanto tempo in un luogo chiuso dove non poteva nemmeno camminare molto. Io e mio marito eravamo del tutto increduli – aggiunge Paola -. Ci sembrava il nostro Charlie, ma è anche vero che le somiglianze tra i cani di razza Yorkshire sono notevoli. Così l’abbiamo portato dal veterinario e l’analisi del microchip ci ha dato la certezza: il nostro Charlie era tornato». A quel punto è scattato un abbraccio carico d’amore, lungo 18 mesi come il tempo trascorso dall’ultima volta che «Charlie» aveva lasciato il cortile della casa di campagna a Vicomoscano, per il solito giretto, senza più fare ritorno. «Non saprei proprio dire dove possa esser stato tutto questo tempo – racconta ancora Paola -. Credo che chi ce l’ha portato via un anno e mezzo fa, la sera del 2 gennaio l’abbia lasciato all’inizio della nostra strada e che poi lui abbia raggiunto il portone di casa. Ormai avevamo perso la speranza di poterlo ritrovare. Le avevamo tentate tutte con ripetuti annunci sui giornali locali e l’affissione di centinaia di volantini. Si erano attivati persino Polizia municipale e Carabinieri, ma non avevamo avuto nessun riscontro. Da tempo avevamo già ceduto ai vicini le sue cose e invece da qualche giorno le siamo andati a riprendere perché Charlie è tornato. Non penso che Charlie sia stato rubato da qualcuno del nostro paese, ma forse da qualcuno di un paese vicino. Per ora restano solo tante ipotesi». Chi è tornato di fretta e furia dalle vacanze per riabbracciare Charile è anche Andrea, il figlio 33enne dei Sani, nato e cresciuto a Colorno dove tuttora lavora all’azienda Selcom. E’ stato lui, postando le foto di «Charlie» su Facebook, a rendere pubblico il miracoloso ritorno a casa del cagnolino. “Charlie» sarà protagonista della «Vita in diretta» sui Rai Uno e mercoledì scodinzolerà sugli schermi di Canale 5. (Fonte: www.gazzettadiparma.it)