Passa alla Camera con approvazione unanime la proposta di legge che proibisce di vietare l’introduzione di cani e gatti negli appartamenti in condominio. Si attende ora l’esito del passaggio al Senato.
Con 332 si, un no e tre astenuti la Camera ha sancito il principio inviolabile per cui non sarà più possibile vietare ai condomini di possedere o detenere animali domestici negli appartamenti in condominio. Il testo della legge, che se approvato andrà ad integrare l‘articolo 1138 del codice civile, sarà ora sottoposto al Senato; ma se ne prevede già l’approvazione.
Si tratta un passaggio importante che interessa oltre 30 milioni di italiani proprietari di animali domestici, che fino ad oggi sono stati discriminati da regolamenti e norme.
Esulta l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, da sempre in prima linea nella lotta in difesa dei diritti degli animali, che sostiene: «Lo considero un altro passo avanti a tutela dei cittadini che convivono con gli amici a quattro zampe e che d’ora in poi potranno farlo senza rischiare di incorrere in assurdi tentativi di limitare la loro libertà e la serena convivenza con quelli che sono diventati dei veri componenti della famiglia».
Più restrittiva la regolamentazione riguardante la detenzione in appartamento di animali esotici, come pitoni e iguana.
(Dal sito http://www.animalistiverona.org/)