Questa locandina, trovata per caso in internet, mi ha dato modo di trovare un veloce spunto per qualche facile consiglio. Nella vita di ogni giorno, vedo costantemente persone che non si approcciano in modo corretto a cani sconosciuti (ahimè, vedo spesso anche persone che non si approcciano in modo corretto ai loro cani…!!!) e vedo costantemente cani che reagiscono in aggressività difensiva e per questo, per aver tutelato un loro sacrosanto diritto (quello alla sicurezza e al non avere paura) vengono etichettati come pericolosi ed aggressivi. Quando spiego a proprietari di cani, amanti di queste meravigliose creature, operatori di canile e volontari, come mai è scorretto prentendere un contatto fisico immediato con un cane che non si conosce, il mio esempio è sempre lo stesso: come la prenderesti tu se ci incontrassimo per la prima volta, se ci presentassero e, dopo averti dato la mano, ti tirassi verso di me per abbracciarti? Il contatto fisico è una cosa intima e personale, tanto per noi, quanto per i cani. Per loro, anzi, è qualcosa di ancor più complesso: parlano una lingua diversa, fisicamente, si comportano in maniera diversa…Quelli che per noi sono chiari segnali di amicizia (una mano sulla spalla) per loro possono essere segnali di minaccia ed imposizione. Fare queste considerazioni mi fa pensare a quanti cani salutiamo, per strada, in maniera scorretta e quante volte, animali a noi totalmente sconosciuti, che non ci “devono” niente, ci perdonino per i nostri errori.
Vediamo nel dettaglio cosa NON SI DEVE FARE:
1 – Non abbassiamoci verso il cane, protendendo la mano verso di lui
2 – Non tocchiamogli la testa
3 – Non abbracciamolo
4 – Non fissiamolo negli occhi
5 – Non protendiamo le braccia aperte verso di lui gridando
6 – Non prendiamogli la testa tra le mani cercando di baciarlo
Ecco cosa, invece, è GIUSTO FARE:
1 – Evitare in contatto visivo
2 – Permettere al cane di avvicinarsi secondo i suoi tempi e le sue necessità
3 – Restare in posizione laterale rispetto al cane. Quella frontale è una postura di minaccia
4 – Non allungare le mani verso il cane cercando di toccarlo
5 – Non abbassarsi sulle ginocchia
6 – Quando il cane ci si avvicinerà (dopo averci esplorato con l’olfatto) se assumerà una postura laterale e noi saremo in grado, senza allungarci troppo, di toccarlo, allora lui ci starà dicendo che vuole un contatto fisico e sarà felice di riceverlo se questo sarà rispettoso e delicato. Se all’improvviso smetteremo di toccarlo, potremmo fare un piccolo test: se lui se ne andrà avremmo capito che non gradiva più avere un contatto con noi; se resterà vicino, avvicinandosi ancora di più, cercandoci le mani con il muso o con le zampe, potremmo invece sapere che gli siamo stati simpatici e che le nostre carezze lo fanno felice.
I cani sono un mondo bellissimo e, per molti versi, ancora inesplorato. Conoscere questo mondo con coscienza e senza presunzione è (io sono di parte, ma…) un viaggio bellissimo in un universo che non ha paragoni. Ciò che non si conosce non va temuto, ma conosciuto e capito. Se ci sapremo correttamente comportare avremo molti più amici cani e molti più amici esseri umani (se vi interessa…:P)…e la cosa più importante è che tuteleremo gli animali dall’ignoranza, dal pregiudizio e dalla paura!!! (Fonte: Rifugio del cane di Pistoia-Facebook)