“Prima di Natale in tutto il mondo ogni persona chiede un piccolo regalo, un desiderio da esaudire… quest’anno ho sperato con tutto il cuore di trovare casa ad Oliver. Ed è stato un bellissimo Natale che non dimenticherò mai.
Oliver è uno Yorkshire Toy di circa 15 anni, un solo dente, un po’ sordo, occhi ormai velati dalla cataratta, respiro corto, un simpatico “topastro” con un’indole curiosa e pacifica nonostante l’età avanzata. Ma soprattutto è uno di quegli animali a cui ci si affeziona profondamente in pochi istanti.
Ha vissuto per tutta la vita con un’anziana signora che non era più in grado di tenerlo. Un giorno purtroppo la sua amica umana si è sentita male. Sono intervenute le autorità che hanno portato la signora in ospedale e lui al Canile. La loro vita ormai oramai intrisa di solitudine e di malanni, era giunta ad un triste epilogo.
Al Canile Hermada, l’Associazione di cui faccio parte, Oliver per ovvi motivi di salute non poteva restare, è stato ospitato da altri due fantastici volontari che per motivi di lavoro non potevano accudirlo, così è arrivato a casa mia, “corte dei miracoli” per gli animali più bisognosi. Ho sperato tanto di trovargli una famiglia, come spero per ogni amico a quattrozampe, ho “sognato” perché questa era un’impresa veramente disperata, poche persone avrebbero adottato un cane ormai quasi alla fine della sua vita.
Prima di Natale è arrivata una telefonata da Roma… si è accesa una luce di speranza, mentre Oliver mi riposava in braccio … la sua nuova futura famiglia chiedeva di lui. Di come fare per adottarlo… non ci credevo… l’ho stretto forte, forte… Natale sarebbe arrivato anche per lui, Babbo Natale gli aveva ordinato una fantastica famiglia ed una nuova vita.” (Monica Monti)
Ecco qui due foto che testimoniano questo happy ending per Oliver: nella prima Oliver è in versione natalizia nella sua nuova casa e nella seconda Oliver è in compagnia delle sue “sorelle”, anche loro adottate e strappare a un triste destino.